È finalmente estate, croce e delizia per i nostri amati cani, che si godono insieme a noi il fresco della natura vacanze e gite fuori porta, ma che si ritrovano anche a fare i conti con parassiti che proliferano nei parchi e nelle zone verdi in città e in campagna.

In questa stagione, più di tutte le altre, abbiamo il compito di proteggere i nostri amici da tutti quegli insetti che possono essere vettori di malattie anche gravi: pappataci, zecche, pulci e zanzare.

Al di là del fastidioso prurito che l’aggressione di questi insetti e parassiti, esistono conseguenze ben più gravi, infatti ognuno di essi può veicolare agenti patogeni.

MALATTIE TRASMISSIBILI DA PAPPATACI, ZECCHE, PULCI E ZANZARE

I pappataci (o flebotomi) possono portare la Leishmania, una malattia parassitaria estremamente contagiosa, non sempre sintomatica e per questo pericolosa. Se non trattata in tempo può causare al cane danni importanti, quali insufficienza renale cronica, perdita della vista e, se ignorata, la morte. (Se vuoi saperne di più clicca qui per leggere il nostro approfondimento su questa malattia)
Le zecche possono essere portatrici di Ehrlichia, un’infezione insidiosa e temibile, che si presenta inizialmente con sintomi comuni a tante altre malattie e che se non curata adeguatamente può portare alla compromissione degli organi interni (leggi qui l’approfondimento), di Borrelia Burgdorferi (malattia di Lyme) che compromette il sistema immunitario dell’animale e colpisce pelle, il cuore, le articolazione e causare problemi neurologici, e di Babesiosi (o piroplasmosi), che porta alla compromissione renale.
Le pulci possono portare a Tenia del Cane: quando vengono ingerite possono causare una infestazione di questo un piccolo, ma pericoloso, verme dell’intestino.
Le zanzare possono trasmettere la Dirofilaria Immitis, provocando una cardiopatia grave, se non mortale.

L’IMPORTANZA DELLA PREVENZIONE CON GLI ANTIPARASSITARI

Gli antiparassitari sono i principali alleati per tenere lontani insetti pericolosi per il cane.
Ne esistono di diversi tipi come le classiche pipette spot on da applicare sulla cute, gli spray cutanei, gli shampoo, i collari e le compresse. Ognuno di essi varia per efficacia, durata e modalità di applicazione; tutti presentano potenziali effetti collaterali e, infine, svolgono un’azione repellente che rimane attiva di più o di meno a seconda delle attività dell’animale.
Ad esempio, se siete in vacanza al mare o al lago e il vostro cane fa bagni frequenti, gli spot on potrebbero diminuire la loro efficacia più rapidamente e si potrebbe preferire l’utilizzo del collare. Viceversa, se abitate in città o un campagna, lo spot on potrebbe essere la soluzione ottimale per il vostro cane.

E allora, qual è l’antiparassitario migliore di tutti?
In commercio esistono decine di antiparassitari ma diciamolo subito, non dobbiamo trovare quello perfetto in assoluto, ma quello assolutamente perfetto per il nostro cane! Tenendo in considerazione la taglia, l’età, lo stile di vita, le sue abitudini e l’ambiente in cui vive, sarà il veterinario a suggerire quale sia il migliore antiparassitario per il vostro cane.