In un’adozione è possibile che accada qualcosa di imprevedibile, nonostante le mille accortezze, procedure e supporto offerto.
L’adozione di Hachi, purtroppo, non è andata a buon fine per una serie di fattori, tra i quali la mancata accettazione “nel branco” del nuovo arrivato da parte del cane già presente in famiglia. Per il bene di Hachi e per la serenità di tutti abbiamo scelto di riportarlo all’ALFA Village dove continuerà ad essere seguito dai nostri volontari nell’attesa che arrivi presto un’adozione per lui.
Speravamo in un finale diverso, ma ecco come è andata.
Come noto, la richiesta di Hachi è arrivata da parte di una persona di fiducia e già nostra adottante.
Appena ci ha espresso il desiderio di adottare Hachi, per prima cosa abbiamo valutato con lei le possibili difficoltà nella gestione di tre animali e anche i tempi e l’impegno necessari per iniziare ad ottenere dei risultati. Una volta concordata la fattibilità, ci siamo concentrati sulla questione compatibilità di Hachi con gli altri membri della famiglia.
Sono stati svolti test di compatibilità su Hachi riguardo altri animali e sono stati egregiamente superati, così come tra lui ed il cane della futura adottante. Essendo stati superati i test di compatibilità, abbiamo proseguito nell’iter.
Purtroppo, nonostante si fossero già conosciuti prima, nei giorni successivi all’affido il cane già presente in casa aveva mostrato segnali di stress e insofferenza nei confronti di Hachi, così abbiamo intensificato il nostro intervento a supporto, mantenendo contatti telefonici costanti e recandoci in presenza dall’adottante.
Con i consigli e le indicazioni ricevuti la situazione sembrava migliorata, per poi purtroppo precipitare. Nonostante il nostro supporto e quello dell’educatore cinofilo di fiducia dell’adottante, il cane già presente in casa una sera ha aggredito malamente Hachi, segno evidente di dinamiche di convivenza estremamente difficili da gestire.
Data la difficoltà di questa situazione, per tutelare la salute dei cani e quella dell’adottante, che nonostante l’amore e l’impegno investito si è trovata con una convivenza ingestibile, abbiamo concordato di riprendere immediatamente Hachi sotto la nostra tutela e di riportarlo all’ALFA village, nel luogo che per un anno è stato la sua casa, e nel quale continueremo a prenderci cura di lui. Hachi non è solo, come soli non sono mai i nostri adottanti.
Abbiamo fatto tutto il possibile affinché questa adozione potesse andare a buon fine, ma purtroppo questa volta non ci siamo riusciti. Continueremo a provvedere ad Hachi affinché l’adozione giusta per lui possa arrivare.
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