Era la sera del 31 luglio quando abbiamo incontrato Nora per la prima volta. Faceva un caldo spaventoso, lei era palesemente incinta e aveva scelto come luogo per terminare la sua gravidanza un giardino piccolo e abbandonato, proprio come lei. Si sentiva al sicuro in quel fazzoletto di terra senza ombra, protetto da un muretto ad altezza uomo e una recinzione alta, dove nessuno poteva entrare né uscire, tranne lei. A noi era chiaro che, senza un rifugio dal sole, non avrebbe potuto rimanere lì molto a lungo, così le abbiamo lasciato acqua e cibo sul muretto, con la promessa di tornare il giorno dopo, attrezzati per portarla in un luogo più idoneo.
Il pomeriggio del giorno dopo, arriviamo e ci troviamo di fronte alla scena di lei che salta sul muretto e, sfiancata, porta uno ad uno 7 cucciolini appena nati fuori dal recinto, verso un posto meno assolato.
Aveva scelto come “casa” il parcheggio adiacente, con un viavai continuo di auto, senza riparo sicuro se non dal sole che picchiava forte. 

Con cibo, cura e attenzione siamo riusciti ad avvicinarci e a portare lei e i 7 piccoli in un luogo davvero sicuro, presso una nostra volontaria, affinché questa famigliola sfortunata potesse affrontare questo nuovo inizio senza ulteriori pericoli.

 

Nei primissimi giorni li abbiamo lasciati buoni buoni, cercando di conquistare la fiducia della mamma, che fortunatamente non è tardata ad arrivare, nonostante sulle prime fosse (giustamente) spaventata e molto restìa al contatto.

Ci ha lasciato avvicinare ai suoi cuccioli, ci ha permesso di aiutarla a prendersi cura di loro e di mantenere gli ambienti puliti e idonei alla loro salute.

Appena è stato possibile, abbiamo fatto visitare tutti dal veterinario, che ha prescritto diverse cure: l’antiparassitario per lei, il vermifugo per i piccoli e una cura naturale per gli occhietti dei cuccioli.

I piccoli sono cresciuti a vista d’occhio e queste sono alcune delle foto scattate pochi giorni fa:

Nei prossimi giorni dovremo provvedere a tante spese, che si aggiungono a quelle sostenute fino ad ora per la pappa, la lettiera e le prime terapie con il vermifugo.
In vista di un’adozione che speriamo di trovare presto per tutti loro, quando compiranno 60gg, dovremo provvedere per ognuno dei sette micetti al primo vaccino e al microtermochip, per la mamma il test fiv/felv e, quando sarà pronta, la sterilizzazione. 

Sembra un piccolo elenco, eppure le spese, moltiplicate per 7, sono ingenti. Con il tuo aiuto potremo garantire la preparazione per delle adozioni che siano trasparenti, consapevoli e in piena sicurezza per tutti loro.

Questa raccolta fondi è accolta in un progetto molto più ampio che portiamo avanti ogni giorno per la tutela e il benessere dei gatti abbandonati. Azioni concrete per la prevenzione e il contrasto al randagismo come le sterilizzazioni gratuite nel Lazio e in Sicilia, come il sostentamento delle colonie feline di Palermo e di Ponza, come le adozioni di tanti gatti senza famiglia che ricevono una possibilità per essere felici e amati per sempre.

Aiutaci a cambiare la vita a questi gattini, con una donazione puoi contribuire ad un futuro lontano dalla strada, sicuri e felici nell’abbraccio di una famiglia per sempre.

Dona in un altro modo: